E' una sconfitta la penultima gara di questa prima fase di stagione antecedente la pausa natalizia: gli Under19 di coach Marco Perego soccombono contro Cernusco Rosso per 54-94. Il primo quarto giocato dai padroni di casa è molto convincente, ma dalla seconda frazione in poi gli ospiti prendono facilmente il sopravvento giocando un secondo tempo a senso unico.
1Q: 17-26
2Q: 27-53
3Q: 38-74
4Q: 54-94
Zaki è il primo ad andare a referto con un canestro da 3 e Silecchia lo segue con i 2 punti in penetrazione. A rispondere all'allungo avversario (5-13) è ancora Zaki, con un altra tripla, poi il floater in area e i 2 punti da rimbalzo offensivo (13-20). Iannicelli segna il canestro in appoggio e il primo quarto si conclude sul 17-26.
Iannicelli si cimenta in un canestro in rovesciata lungo la linea di fondo (19-28), poi Suma contrasta l'ennesimo allungo avversario con un canestro da vicino (23-39). Sul +18 avversario a 4 minuti dall'intervallo, Cavagnoli infila il tiro a campana, poi Diaz segna 2 punti in area da rimbalzo offensivo sul suo stesso errore. All'intervallo il tabellone segna 27-53.
De Castro inaugura il secondo tempo con un canestro in rovesciata (29-59), Filoni segna l'appoggio in contropiede, eppure il terzo quarto è il momento in cui i nostri ragazzi abbandonano definitivamente (e mentalmente) la partita: è 31-72 a 2 minuti dal termine. Il silenzio che riecheggia tra gli spalti trasmette l'umore che i nostri U19 avvertono in campo. Di Gioia tenta di risollevare i suoi con il canestro da 3 punti così come Silecchia che segna il fadeaway sulla sirena (38-74).
Nel quarto finale, Di Gioia segna prima i 3 punti su scarico e poi l'arresto e tiro dalla media (43-77). Silecchia fa registrare altri 2 in area poi segna in taglio su assist di Zaki. L'up&under di Marelli chiude i giochi in accordo con il punteggio finale: 54-94.
Nota a margine: come società sportiva crediamo profondamente nel valore dello sport nella sua forma più pura: una sana competizione tra atleti, allenatori e membri dello staff tecnico che scelgono quotidianamente di dedicare il loro tempo a ciò che più li appassiona, il bel gioco. Pertanto, prendiamo le distanze da un comportamento arbitrale che impone la propria visione dal gioco dando torto a entrambi gli allenatori, avversari (nel senso più sportivo del termine) ma uniti da uno scopo comune: rendere la partita il più pulita e sicura possibile per i nostri ragazzi. Ringraziamo, infine, l'allenatore avversario per aver cercato di trasmettere questo messaggio nonostante il fallo tecnico a lui indirizzato dall'arbitro.
Categoria U13
